Il Ribes nero (ribes nigrum) è un arbusto alto fino a 2 metri, che cresce spontaneo nelle zone di montagna in Europa e Asia e viene invece coltivato nelle pianure soprattutto in Francia dove si utilizza per ottenere un liquore, la Crème de Cassis. Ha foglie verde scuro la cui pagina inferiore è ricoperta da ghiandole giallastre ricche di oli essenziali (come le gemme ed i frutti) con profumo caratteristico. I fiori compaiono in aprile-maggio e sono bianco-verdastri, i frutti sono bacche nere globose ricche di semi che maturano in agosto-settembre.
I frutti del ribes nero sono ricchi di zuccheri, acidi organici (citrico, malico), minerali (potassio), acido ascorbico (vit.C), flavonoidi e antocianosidi.
I semi contengono elevate quantità di acido linolenico, mentre le gemme sono ricche di olio essenziale.
La caratteristica principale di questa pianta è la sua capacità di stimolare la produzione di cortisolo, una molecola simile al cortisone, in grado di inibire e prevenire le reazioni infiammatorie di origine allergica, ma priva di effetti collaterali negativi.
Inoltre riduce la produzione di IgE ( immunoglobuline E) e frena il rilascio di istamina: per questo è considerato il rimedio naturale d’eccellenza per contrastare i sintomi delle allergie primaverili.
In erboristeria se ne utilizzano:
- le foglie per infusi antinfiammatori indicati per lenire i dolori articolari ma anche per calmare l’infiammazione delle palpebre (porre in infusione per 15 minuti un cucchiaio di foglie secche in un bicchiere d’acqua bollente, filtrare accuratamente, lasciar raffreddare e fare impacchi sulle palpebre).
- il macerato glicerico, ottenuto dalla macerazione delle gemme fresche, per combattere i sintomi di svariate allergie.