Galleria Umberto I, n. 4 10122 Torino orario dal martedì al sabato 9:00 - 13:00 15:00 - 19:00 domenica e lunedì chiuso |
trasporti pubblici tram 3, 4, 16CS bus 11, 12, 19, 27, 51, 57 parcheggio sotterraneo Santo Stefano |
la ZTL centrale è attiva soltanto dalle ore 7:30 alle ore 10:30 dal lunedì al venerdì |
La Galleria Umberto I
La galleria che immette sul grande mercato di Porta Palazzo è sicuramente la meno nota ai torinesi! Ecco invece tre buoni motivi per cercarla (vedi mappa) e visitarla:
la bellezza architettonica
Ultima in ordine di tempo tra le gallerie torinesi nate nell’ottocento sulla spinta di nuove esperienze - di passeggio, incontro, scambi - della cittadinanza,la Umberto I° è particolarmente luminosa e prettamente commerciale.
Meno nota di altre realizzazioni (come ad esempio la Galleria Vittorio Emanuele a Milano-1890) è però un esempio di quella “architettura degli ingegneri” che si affermò in Europa dalla seconda metà dell’ottocento e che ebbe i suoi migliori modelli nel Palazzo di cristallo per l’esposizione universale di Londra (J.Paxton,1851),nel Salone della Biblioteca Nazionale di Parigi (H.Labrouste,1868) e soprattutto nella Torre per l’esposizione di Parigi quasi contemporanea (A.G.Eiffel,1889).
Fu costruita su progetto dell’ingegnere Lorenzo Rivetti e aperta nel 1890,per collegare Via della Basilica, piazza della Repubblica (Porta Palazzo) e piazza Milano e sorse sul sito del vecchio Ospedale Mauriziano.
La struttura era caratterizzata da un’ininterrotta fila di negozi con magazzini al piano superiore: alla sua nascita la galleria si presentava come un’appendice del vicino mercato, con le botteghe che si aprivano all’esterno esponendo la merce anche sul bel pavimento marmoreo in una festa di colori e profumi cui contribuiva il fitto passeggio dei clienti.
Solo in tempi più recenti, adeguandosi alle nuove abitudini e norme del commercio, l’esposizione dei prodotti è stata affidata alle vetrine: luci e colori non si sono persi, ma la galleria ha acquistato un’immagine più sobria e il passeggio sotto le sue vetrate è un’esperienza piacevole e rilassante, come un filtro tra il chiassoso e vivace mercato e la calma dignitosa del Duomo e delle Torri Palatine.
Tra il 2005 e il 2006 la galleria è stata opera di un profondo restauro che ha coinvolto le parti interne, alcuni accessi e l’intera copertura in vetro e che è culminata il 25/10/2006 con l’inaugurazione dell’esposizione permanente dell’opera “NEGOZI” del maestro torinese Mauro Chessa: 6 lunette dipinte, della lunghezza di 6 metri ciascuna (di proprietà della Fondazione Torino Musei) appositamente realizzate per i frontoni interni della galleria.
la posizione geografica
Come già accennato la Galleria Umberto I si trova in un crocevia di luoghi di diverso interesse: parallela a Via Milano parte da Via della Basilica (percorretela per trovarvi tra le Torri Palatine e il Duomo ,a due passi da Piazza Castello) e arriva al mercato di Porta Palazzo (il più grande d’Europa): poco più in là ecco il Quadrilatero Romano con la sua atmosfera modaiola e ghiotta!
i suoi negozi
In un’epoca dominata da offerte sempre più omologate, da centri commerciali cresciuti artificialmente e a dismisura, la Galleria Umberto I offre una serie di negozi a carattere familiare e di lunga tradizione.
Un luogo ideale per lo shopping: la spettacolare vetrata filtra la luce estiva regalando frescura e protegge dalle intemperie nella brutta stagione, i locali di ristorazione permettono una sosta rilassante o una pausa più lunga per il pranzo, l’aperitivo serale o la cena.