Cina Tè postfermentato, spesso denominato tè rosso in Occidente, proveniente dalla provincia cinese dello Yunnan. Il nome deriva dalla contea di Pu'er, posto di scambio di questa varietà di té ai tempi della Cina imperiale. Il té postfermentato è una delle 6 classi dei té cinesi e proviene dal té Maochà, un té verde a foglia grande tipico dello Yunnan del Sud. Sebbene spesso in Cina il Pu-erh venga denominato té nero per il colore scuro delle foglie, in realtà si tratta di una categoria a parte. La postfermentazione è una particolare tecnica di produzione con la quale si ottengono il pu-erh verde/crudo e il pu-erh scuro/cotto, che in seguito possono essere pressati ed invecchiati. Il nostro pu-erh è del tipo scuro, in forma sciolta, non pressato. Per ottenere questo pu-erh scuro/cotto in realtà si susseguono 4 fasi che non utilizzano alcuna cottura: fissaggio al sole, arrotolatura, accatastamento e umidificazione, essiccatura al sole. Durante la terza fase avviene la fermentazione batterica e fungina che conferisce al prodotto finito sapore ed aroma molto particolari, che in Cina vengono definiti poeticamente "terra bagnata da pioggia recente". Si tratta di un processo di stagionatura che può durare da 6 mesi ad un anno e che varia notevolmente da fabbrica a fabbrica, seguito spesso da un periodo di invecchiamento. Considerato in Oriente un "té di lunga vita", il pu-erh possiede proprietà digestive ed epatoprotettrici e contribuisce a ridurre il colesterolo in eccesso. Studi effettuati in Cina e in Francia confermano l'azione dimagrante del té postfermentato, che si può bere durante i pasti caldo o freddo, eventualmente aromatizzato con cannella, limone, zenzero o menta. AROMA E PROFUMO sentori di legna umida COLORE rosso-bruno SAPORE di sottobosco, con retrogusto dolciastro consigli di preparazione
1 cucchiaino per tazza
2 minuti 90°C
i prezzi si intendono per 100 grammi